Lo spazio dei ControForma è uno spazio di di studio e di
ricerca, un luogo creativo in cui si cercano nuovi modi e canali
espressivi di comunicazione. La Compagnia ControForma è un gruppo di
performers formatosi nel campo del teatro e della danza contemporanea
nelle più importanti scuole italiane e con maestri di fama internazionale; un
collettivo da sempre attento all'integrazione e al dialogo dei linguaggi
coreografici, teatrali, musicali e visivi. Fanno parte dell'organico della
Compagnia, costituitasi ufficialmente nel 2011 Alessandra Rizzuto
(Rogliano,04/06/1988), Clarissa Filippini (Sorengo, 08/12/1986), Ilaria
Malovini (Tortona, 02/10/1986), Marta Bellu (Cagliari, 27/11/1987) e
Silvia Bellu (Cagliari, 12/05/1984). La collaborazione artistica, tuttavia,
inizia già dal 2005: con Assoluto, ispirato all’opera di Shopenhauer
“Il mondo come volontà e rappresentazione”, la Compagnia si presenta sulla
scena milanese; il progetto della regista Silvia Bellu, vince la borsa si
studio per l'accademia di formazione M.A.S. Dance Lab, con la direzione
artistica di Simona Bucci ed Elisa Guzzo Vaccarino. L’anno successivo la
compagnia presenta Scorci di metamorfosi percorso multidisciplinare di ricerca
che unisce la pittura dal vivo e il bodypainting alla performance
teatrale. Nel 2007 la Compagnia viene contattata dall’Assessorato alla cultura
del Comune di Perdasdefogu (OG) per un progetto di marketing territoriale
e così Giochi di forme debutta in prima nazionale il 12 Agosto 2007
nel suggestivo anfiteatro all’interno del parco naturale del Bruncu
Santoru (OG). Nel 2008 Alessandra Rizzuto è autore e regista di Io sono
bambina, la cui drammatica narrazione mette in evidenza il tema della
violenza sui minori. La bambina di ieri e la donna di oggi si ricongiungono in
un unica, conflittuale, figura. Per la produzione 2011 la Compagnia presenta
Autòs.Spazi sottolineati, spettacolo sull'autismo ideato e diretto da Silvia
Bellu. Autòs, nasce da un lavoro di costante ricerca e sperimentazione in cui
danza, teatro, sound-design e light-design si fondono nel tentativo di
ricreare questo universo, realizzando una ricerca sull' “altro da sé” che
non significa essere “diverso”, ma semplicemente “altro e oltre”. Lo
spettacolo presentato in prima assoluta al Teatro di Serrenti (VS) il 23
Settembre 2011 ha
ottenuto il consenso dell'Associazione Autismo Sardegna, Autismo Svizzera
Italiana, Associazione Atgabbes e Fondazione Ares - Autismo, ricerca &
sviluppo, ed è stato selezionato alla rassegna nazionale di
danza autoriale di Roma,2012.
Il leitmotiv che guida il gruppo in un costante lavoro di ricerca è trovare
nella “Contro Forma” una propria forma artistica originale che partendo dalla
negazione del carattere “Assoluto” dei codici, ne fa un “Gioco di forme”,
prosegue alla costante ricerca del proprio “Autòs” e ne scopre di altri e
molteplici.
Tra le collaborazioni della Compagnia:
Chiara Andrenacci (danzatrice),
Fabrizio Fanzecco(interior designer),
Valentina Gasbarrino (attrice),
Nicola Garau (regista),
Fabio Costantino Macis (fotografo),
Andrea Pilloni (sound designer), Alessio
Vincolo (danzatore)